Günter Uecker - The Poetry of Destruction

• Regista: Michael Kluth,
• Artisti: Günter Uecker
• Nazione: Germania
• Anno: 2004
• Produzione: 
• Lingua: 
• Durata: 52'

• L’artista tedesco Günter Uecker ha raggiunto fama internazionale negli anni ’60 con il Gruppo Zero. Da allora il suo nome viene associato ad un solo oggetto, il chiodo, che l’artista usa nel suo lavoro in giochi di luce ed ombra e come elemento disturbatore nello svolgimento della nostra quotidianità. Oggi uno dei suoi temi preferiti è la lotta dell’uomo contro l’uomo e gli oggetti da lui creati riflettono questa fondamentale tensione tra lotta, distruzione e speranza in una realtà più umana. Il regista ha seguito Uecker nei suoi molti viaggi, dal Vietnam al Giappone, così come nel suo studio di Düsseldorf e durante l’allestimento nella sala di meditazione al Bundestag di Berlino.

  Michael Kluth, laureato in filosofia, ha studiato storia dell’arte e teatro a Vienna e Amburgo. Sin dai primi anni ’70 ha lavorato come autore per le televisioni ARD/ZDF/ARTE. Ha realizzato vari film documentari nel campo del teatro, della letteratura, dell’arte, delle politiche culturali. Tra i suoi film ricordiamo: Über die Störung fester Ordnungen, Bilder…aus Stücken der Pina Bausch, Tadeusz Kantor - Künstler, Ketzer, Provokateur der Welt.

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